Non c'è il reato di maltrattamenti in famiglia quando a seguito della querela della persona offesa, non emergano elementi idonei a provare l'illecito, in particolare l'abitualità e la sistematicità dei comportamenti vessatori che caratterizzano la fattispecie penale.
Così ha stabilito la Corte di Cassazione con sentenza n. 40936/2017 che ha annullato con rinvio la sentenza che aveva confermato la condanna dell'imputato per i reati di maltrattamenti di moglie e di figli ex art. 570 del codice penale.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _