E' un procedimento di cognizione speciale nella sua struttura, che deroga al principio del contraddittorio in quanto il soggetto contro il quale la domanda è proposta non è provocato a contraddire alla domanda stessa anteriormente alla pronuncia del giudice. Per tale particolarità il procedimento d'ingiunzione viene denominato “inaudita altera parte”.
In pratica è un procedimento di cognizione senza contraddittorio.
L'articolo 633 del codice di procedura civile richiede che il diritto prospettato dal ricorrente sia un diritto di credito avente per oggetto una somma liquida di denaro od una determinata quantità di cose fungibili, ovvero un diritto alla consegna di una cosa mobile determinata.
Di conseguenza, vi informiamo che è inammissibile la domanda d'ingiunzione con la quale si deduca un generico diritto al risarcimento dei danni o ad un diritto alla consegna di un immobile ovvero un diritto corrispondente ad un obbligo di fare o di non fare.
Chi riceve un'ingiunzione di pagamento può proporre opposizione entro il termine di 40 giorni dalla notifica del plico.
Per ricevere consulenza legale ed assistenza legale altamente qualificata, non esitate a contattare lo studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero direttamente in sede (0322 842177) oppure al mobile 340 7965261 al quale gli avvocati Sbressa Agneni sono sempre reperibili per garantire un supporto legale valido, serio e qualificato.
Per lo studio legale Sbressa Agneni contano sempre i FATTI, le PERSONE e il TEMPO!
RISPARMIARE TEMPO E DENARO E' FONDAMENTALE!
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _