DOPO L'ATTO DI PRECETTO COSA SUCCEDE?

L'atto di precetto è l'ultima occasione che il creditore concede al debitore per poter sanare il suo debito prima di dare corso alla procedura esecutiva.

Il creditore, infatti, non può iniziare la procedura di pignoramento prima che sia decorso il termine indicato nel precetto (dieci giorni) perché tale violazione comporta la nullità.

Nel caso in cui il debitore non provveda al pagamento ovvero ad adempiere la propria obbligazione nel termine ultimo di dieci giorni previsto nell'atto di precetto, il creditore può procedere con il pignoramento.

Il debitore può evitare il pignoramento versando nelle mani dell'ufficiale giudiziario la somma per cui si procede e l'importo delle spese, con l'incarico di consegnarli al creditore.
In questo modo non ci sarà alcun pignoramento per effetto del pagamento liberatorio.
Tale procedura deve essere svolta in modo formale e non basta una semplice consegna di denaro.

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