RECESSO SOCIO: NULLO SE RESTITUITO CAPITALE E SOVRAPPREZZO.

L'ordinanza n. 10583/2018 della Corte di Cassazione ha per oggetto il tema del recesso del socio dalla società e dei limiti posti dalla legge nell'esercizio di tale diritto.

Il socio che recede dalla società ha diritto di ottenere il rimborso della quota di partecipazione in proporzione al patrimonio sociale.
E' quanto stabilisce l'art. 2473 del codice civile che prevede inoltre che il rimborso è determinato tenendo conto del valore di mercato al momento della dichiarazione di recesso.

La sentenza precisa che il recesso del socio non dà diritto alla restituzione del conferimento versato, ma alla liquidazione della quota in base al valore del momento in cui tale diritto viene esercitato ai sensi dell'art. 2473, terzo comma, codice civile.

Infine si precisa che il versamento del capitale versato, infatti, non è un finanziamento di cui il socio possa pretendere la restituzione.

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