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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Per coloro che stanno decidendo di separarsi ed hanno figli, pubblichiamo alcune importanti informazioni legali sulla scia delle ultimissime novità giurisprudenziali e proposte di legge in tema di affidamento condiviso della prole.

L'affidamento condiviso è stato introdotto dalla legge n. 54/2006 voluta soprattutto dai padri separati che da anni lottano per i loro diritti e per poter svolgere il loro ruolo di padri con tantissime difficoltà dovute alla separazione dal coniuge.

In questi giorni si sta parlando tanto di contribuzione diretta senza assegno per il mantenimento dei figli da determinare in relazione ai tempi di permanenza presso ciascun genitore.

Precisiamo che nella prassi la contribuzione diretta viene poco applicata e fino ad oggi è stato così anche se qualche pronuncia l'ha prevista (ovviamente ogni caso è a sé).

In ogni caso per determinare l'importo dell'assegno di mantenimento occorre considerare alcuni parametri di riferimento.

A tale proposito evidenziamo che l'articolo 155, quarto comma del codice civile, riformato dalla legge n. 54/2006 ha statuito che

“Salvo accordi diversi liberamente sottoscritti dalle parti, ciascuno dei genitori provvede al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito; il giudice stabilisce, ove necessario, la corresponsione di un assegno periodico al fine di realizzare il principio della proporzionalità, da determinare considerando:

Le attuali esigenze del figlio;
Il tenore di vita goduto dal figlio in costanza di convivenza con entrambi i genitori;
I tempi di permanenza presso ciascun genitore;
Le risorse economiche di entrambi i genitori;
La valenza economica dei compiti domestici e di cura assunti da ciascun genitore.

Per qualsiasi questione in materia di diritto civile e di diritto di famiglia, contrattualistica civile e recupero crediti, non esitate a contattare in sede a Borgomanero (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) gli avvocati Sbressa Agneni che garantiscono sempre un valido, serio e competente aiuto giuridico ad ogni caso che viene prospettato.

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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