Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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L'addebito della separazione presuppone una condotta illecita del coniuge e cioè una condotta contraria ai doveri che discendono dal matrimonio.
Tali doveri sono indicati nell'articolo 143 del codice civile e sono l'obbligo dell'assistenza, della collaborazione, della coabitazione e della fedeltà.
Ai fini dell'addebitabilità della separazione occorre che l'atto (o gli atti) nei quali si è concretizzata la condotta del coniuge convenuto sia ricollegabile ad un comportamento doloso dello stesso.
E' necessario quindi dimostrare che la violazione del dovere è la causa che ha determinato la fine del matrimonio.
La dimostrazione ovvero la prova del nesso causale è fondamentale per l'accoglimento della domanda di addebito della separazione contro il coniuge responsabile della fine del matrimonio.
Per informazioni legali, non esitate a contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile 340 7965261.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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