La Suprema Corte con la decisione n°8773/2012 si occupa di un caso avente ad oggetto i rapporti più intimi e personali delle parti coinvolte, affermando che la mancanza di un'intesa sessuale rappresenta una “ giusta causa” per abbandonare il tetto coniugale. Quindi chi lascia il coniuge in quanto non vive un rapporto “sereno ed appagante”, non rischia di vedersi addebitata la separazione. Così si evince da questa sentenza con cui la prima sezione civile della Cassazione ha rigettato il ricorso di un uomo che chiedeva l'annullamento delle pronunce di merito che avevano stabilito un assegno di mantenimento di € 2.500,00 a favore dell'ex moglie.