ALIENAZIONE PARENTALE: I BAMBINI SONO LE UNICHE VITTIME.

L'alienazione parentale è un processo psicologico che si può rilevare nel contesto giudiziario, nei contenziosi di separazione e di affidamento dei minori.
Rappresenta una violazione da parte di un genitore, del diritto del figlio di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con l'altro genitore.

L'alienazione parentale non è una sindrome né una patologia, ma una grave violazione dei diritti relazionali dei figli. Si verifica soltanto nei contenziosi di separazione.

Si concretizza nell'impossibilità di mantenere un rapporto continuativo ed equilibrato tra genitore e figlio principalmente a causa dei comportamenti devianti dell'altro genitore.
Tali comportamenti tendono a svalorizzare la capacità di comprensione e decisione del figlio fino a provocare un vero e proprio rifiuto di quest'ultimo nei confronti del genitore succube il quale rivestirà un ruolo sempre più marginale e passivo.

Le conseguenze di tale grave comportamento dipendono dai Tribunali. In ogni caso è possibile infliggere una limitazione della responsabilità genitoriale o addirittura la perdita.
Alcuni Tribunali sanzionano il genitore irresponsabile con lo strumento dell'art. 709-ter del codice di procedura civile.

Noi avvocati matrimonialisti dello studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero in provincia di Novara vediamo spesso tali situazioni di alienazione parentale e purtroppo a rimetterci sono sempre i bambini che poi nella loro vita futura avranno problemi di esistenza e relazione.

Per informazioni legali, non esitate a contattare noi avvocati civilisti e matrimonialisti dello studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero in provincia di Novara contattandoci in sede a Borgomanero (0322 842177) oppure al mobile 340 7965261.