Quando nella fase della separazione i coniugi non riescono a raggiungere un accordo e l'animosità è alta l'unica strada percorribile è la separazione giudiziale che si conclude con una sentenza del giudice in cui la parte soccombente può venire condannata alle spese della procedura.
La separazione giudiziale ha inizio con la redazione di un ricorso che si deposita ora telematicamente al tribunale territorialmente competente ed avvenuto il deposito il giudice emette decreto con fissazione udienza di comparizione parti. Il giudice fissa altresì termine in cui il destinatario del ricorso deve costituirsi.
La costituzione in giudizio è una facoltà in quanto il convenuto può non costituirsi ed allora il giudizio prosegue lo stesso in sua contumacia oppure ha anche la possibilità di costituirsi tardivamente.
Se ricevete un ricorso per separazione giudiziale è sempre consigliabile costituirsi in giudizio.
La separazione giudiziale si può trasformare sempre in consensuale e in caso di trovato accordo dei coniugi.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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