Occorre premettere che il mantenimento per i figli si suddivide in mantenimento ordinario e mantenimento straordinario.
Nelle ordinarie rientrano ad esempio l'acquisto di medicinali da banco, libri scolastici, materiali di cancelleria, abbigliamento, ecc..
Nelle straordinarie ad esempio le cure dentistiche, cure oculistiche, viaggi studio all'estero, ripetizioni, iscrizioni a scuole private, spese per la baby sitter, acquisto motorino e conseguimento patente di guida, ecc..
Le spese straordinarie sono suddivise al 50% tra i genitori. Tale percentuale può essere anche diversa. Ad esempio quando uno dei due genitori è molto benestante può essere aumentata la percentuale e di conseguenza il 50% non è una regola fissa.
Per ottenere il rimborso deve esserci un previo accordo tra i genitori, salvo casi urgenti.
Le spese per le quali non è necessario un accordo tra i genitori che però una volta sostenuta la spesa da uno dei due comportano comunque il rimborso al 50% solo quelle relative ai libri scolastici, visite mediche urgenti, bollo e assicurazione per il mezzo di trasporto acquistato con l'accordo di entrambi i genitori.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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