Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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La notifica della cartella esattoriale deve seguire una procedura precisa stabilita dalla legge e dal codice.
Quando il destinatario è assente, l'art.139 del codice di procedura civile impone al messo incaricato di consegnare una copia dell'atto ad una persona di famiglia o ad un addetto della casa, all'ufficio o all'azienda.
Il secondo comma dice che è possibile notificare la cartella esattoriale ad un familiare del destinatario solo se questi non sia un minore di 14 anno e non sia palesemente incapace.
Ai fini di notifica la nozione di persona di famiglia deve essere considerata in senso ampio.
Investono tale qualifica solo i soggetti appartenenti al nucleo familiare, ma anche i parenti o affini che condividono con il destinatario un vincolo affettivo di comunanza di vita, che si concretizzi in una costanza di contatti di vita quotidiana.
La giurisprudenza precisa che non è necessario che il ricevente e il destinatario siano conviventi nella stessa abitazione.
Per ricevere informazioni legali, per prenotare una consulenza legale in diritto civile e in diritto di famiglia, potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile 340 7965261 al quale siamo sempre reperibili e disponibili.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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