Per risolvere un contratto di locazione è necessaria la comune volontà del locatore e del conduttore.
E' differente dal recesso e si verifica quando il locatore ed il conduttore hanno la comune volontà di porre fine al rapporto contrattuale in essere tra di loro.
Tale volontà deriva dalla volontà del locatore di tornare ad avere la disponibilità del bene e da quella del conduttore di cessare il godimento del bene concessogli e di liberarsi dal pagamento del canone concordato.
E' necessaria la forma scritta e si consiglia di regolamentare anche ogni questione in essere.
La risoluzione consensuale ed anticipata del contratto va registrata in quanto la mancata registrazione assoggetta le parti al pagamento dell'imposta sui redditi strettamente connessa al contratto di locazione.
Per la registrazione bisogna versare entro 30 giorni dalla stipula della risoluzione anticipata l'imposta di registro fissata in euro 67,00.
Il versamento va fatto tramite modello F24 utilizzando il codice tributo 1503.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili per consulenze legali ed assistenze legali in materia di diritto di famiglia e di diritto civile.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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