Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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La Corte di Cassazione con ordinanza n. 30191/2019 rigetta il ricorso di una madre finalizzato a contestare il provvedimento con cui è stato disposto il collocamento della figlia minore, in via preferenziale, presso il padre.
I Supremi Giudici affermano che nel disporre la collocazione dei figli minori, il giudice deve tener conto della condotta dei genitori, della loro disponibilità e capacità di creare un rapporto positivo con la prole.
Nel caso di specie è emerso che il padre è il genitore in grado di assicurare alla minore una maggiore regolarità educativa di vita, mentre la madre è risultata più distante emotivamente e più permissiva.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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