Nel caso in cui la patente di guida sia scaduta o sia in procinto di scadere, la sua validità è prorogata fino al 31 agosto 2020.
Quindi, in base a quanto ha stabilito il Decreto Cura Italia, fino a quella data non ci sono problemi e si è in regola.
Dal 1 settembre 2020 la patente di guida non vale più e se si guida lo stesso non si è più in regola.
Se si circola con la patente di guida scaduta è prevista la multa di € 158,00, oltre al ritiro della patente, come previsto dall'art. 126 del Codice della Strada. La patente verrà restituita solo dopo avere effettuato il suo rinnovo.
Nel caso in cui si guidi con la patente scaduta e si provochi un incidente, c'è il rischio di subire la rivalsa assicurativa dalla propria compagnia di assicurazione, ovvero la compagnia di assicurazione risarcisce i danni all'altro guidatore e poi ha il diritto di chiedere il rimborso dal proprio assicurato.
La patente di guida per le autovetture deve essere rinnovata ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, poi ogni cinque anni tra i 51 e i 70 anni di età e ogni tre anni tra i 71 e gli 80 anni e una volta ogni due anni invece per gli over 80.
Per effettuare il rinnovo della patente ci si può rivolgere ad una sede ACI o ASL, oppure in una scuola guida o presso un'agenzia che si occupa di pratiche auto.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Legale al Volante "
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