DIVORZIO BREVE: SI PUO' CHIEDERE SEI MESI DOPO LA SEPARAZIONE CONSENSUALE ED UN ANNO DOPO LA SEPARAZIONE GIUDIZIALE.

Il divorzio scioglie il vincolo matrimoniale e fa perdere i diritti ereditari.
Con la separazione, invece, il matrimonio rimane sospeso e permangono i diritti ereditari tra i coniugi.
Il divorzio non è automatico ma bisogna chiederlo. Ci sono coniugi che decidono di rimanere coniugi sposati perché non hanno interesse a divorziare altri invece che lo chiedono subito perché vogliono passare a nuove nozze oppure per proteggere il proprio patrimonio economico ai fini ereditari.

Il divorzio può assumere la forma congiunta se i coniugi sono d'accordo oppure giudiziale in caso di conflitto ed allora sarà il giudice a decidere.
Con il divorzio non si può chiedere l'addebito per violazione degli obblighi che discendono dal matrimonio in quanto la domanda di addebito si può chiedere solo nel primo atto introduttivo della separazione giudiziale.

In Italia con l'introduzione del divorzio breve i termini per poterlo chiedere si sono notevolmente ridotti ovvero si può chiedere sei mesi dopo la separazione consensuale ed un anno dopo la separazione giudiziale.
Pensate che prima bisognava attendere ben tre anni!

Infine vi informiamo che oggi la pratica di divorzio congiunto può essere fatta senza Tribunale ed udienza dal giudice con la negoziazione assistita con un notevole risparmio di tempo e di denaro.

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