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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Preg.mo Avv.Stefania Sbressa Agneni,

sono un padre separato da più di due anni. Da qualche mese passo l'assegno di mantenimento per i nostri due figli in modo saltuario. Anche se è solo un periodo che spero che passerà, lei per dispetto ostacola in tutti i modi le mie visite ai bambini, adducendo scuse su scuse.

Si nega al cellulare e si rifiuta di comunicarmi i loro spostamenti e l'attuale residenza, cambiata dopo un recente trasloco. Come posso tutelare il diritto di vedere i miei figli?

( Ignazio, '68)

 

Caro lettore,

in primo luogo il mantenimento dei bambini è un obbligo che va rispettato in quanto nell'interesse dei suoi figli ed il mancato versamento li danneggia. Inoltre devo informarla che, a causa di questa condotta, si espone al rischio di un'azione giudizilae da parte di sua moglie, per il recupero dei crediti pregressi, e di una denuncia penale. Al tempo stesso, la sua ex moglie non può reagire a questo comporatamento con un'altra ingiustizia.

Ostacolando i suoi diritti di visita e, addirittura, non comunicando dove si trovi attualmente con i figli, sarà punibile ai sensi dell'art.388 del Codice Penale, perchè elude il provvedimento del giudice sull'affidamento e sulla regolamentazione dei diritti di visita.

A tale proposito, una sentenza della Corte di Cassazione del 2010 ha sancito la rilevanza penale della condotta del genitore affidatario che ometta di informare l'altro genitore circa il luogo della propria dimora, impedendogli di esercitare il suo diritto di visita nei confronti dei figli.

La Corte, tra l'altro, ha specificato che l'obbligo della madre di comunicare al padre gli spostamenti dei figli minori è indipendente dal fatto che quest'ultimo si sia sottratto all'obbligo di contribuire al loro mantenimento.

In ogni caso, le consiglio di porre fine a questa “ battaglia” con la sua ex moglie, dal momento che gli unici a pagarne le conseguenza sono i Vostri figli che hanno diritto ad una crescita serena nonostante la separazione dei genitori, che, non mi stancherò mai di dirlo, devono usare il buon senso per raggiungere una soluzione ai loro problemi anche successivi alla separazione legale.

 

 

Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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