Tempo di vacanze e festività natalizie, ma non per tutti perché a Natale l'avvocato matrimonialista riceve più richieste di separazioni e di divorzi.

L'atmosfera natalizia, quando si attraversa una crisi coniugale con i caratteri della definitività, viene poco sentita soprattutto da chi sta subendo una separazione e la tristezza, la nostalgia ed i sensi di colpa prendono il sopravvento su ogni cosa.

Proprio in questo periodo la litigiosità tra i coniugi aumenta, raggiungendo picchi tali da indurre uno dei due o entrambi a rivolgersi ad un legale per dare inizio formalmente alle pratiche di separazione o di divorzio.

L'avvocato che si occupa di diritto di famiglia involontariamente e necessariamente entra nella vita privata delle persone che gli spalancano le porte della propria casa, considerandolo oltre che un legale, un confidente ed un amico sincero.

Questo aspetto straordinario contraddistingue l'avvocato matrimonialista dalle altre figure di legali specializzati in altri settori del diritto.

Contrariamente a quanto si crede, l'avvocato matrimonialista crede nella famiglia e prima di dare corso agli atti deve fare tutto il possibile per capire se esistono margini di conciliazione soprattutto se ci sono figli.

Per tale motivo, la separazione giudiziale rappresenta l'estrema ratio a cui si arriva perché una buona separazione deve agevolare e migliorare la vita di tutto il nucleo familiare.

Le consulenze legali di un buon avvocato matrimonialista non sono mai a tempo e cronometrate con l'orologio, ma complete ed ampie in quanto ogni situazione famigliare è a sé e non è possibile quantificare il tempo di una consulenza legale. Nel corso del colloquio si deve instaurare fin da subito, un rapporto di fiducia totale con l'avvocato matrimonialista a cui, conferendogli il mandato gli si dà in mano una parte importante della propria vita: la famiglia che con la separazione si deve riorganizzare, riordinare e trasformare senza stravolgimenti dal punto di vista morale e materiale.