Preg.mo Avv.Stefania Sbressa Agneni,
Le scrivo perché tempo fa ho stipulato con una società assicurativa una polizza infortuni “Famiglie e professioni” della durata di anni dieci,valida fino al raggiungimento del mio 65°anno di età.
In assoluta buona fede ho continuato a versare i premi oltre il raggiungimento della scadenza. Ho scritto all'assicurazione per spiegare l'accaduto, ma mi hanno risposto che non intendono restituire nulla perché il contratto si deve considerare tacitamente prorogato. Vorrei sapere da Lei se hanno ragione loro? ( Pietro,Novara)
Caro Pietro, No, la società ha torto. Anche se è previsto dal codice civile che il contratto di assicurazione possa essere tacitamente prorogato, non mi sembra proprio questo il caso perché lei ha versato i premi a contratto scaduto.
Se la società si ostina a non renderle l'extra non dovuto, si rivolga al giudice civile.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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