Ebbene, per poter ottenere la riduzione dell'assegno di mantenimento, il coniuge obbligato deve dimostrare di aver subito una riduzione del proprio patrimonio.

Nella vicenda in questione, oggetto della sentenza della Corte di Cassazione n.3848 del 27.01.2015, un uomo era stato licenziato e per due anni aveva cercato inutilmente di trovare un'altra occupazione lavorativa.

La Corte d'Appello non aveva accolto le doglianze dell'uomo, mentre i giudici di legittimità hanno ritenuto che la perdita di lavoro e l'impossibilità di trovarne un altro fosse un valido motivo per chiedere la riduzione dell'assegno anche in considerazione del fatto che, nell'arco di due anni, l'uomo aveva depauperato il patrimonio, impoverendosi notevolmente.