Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Se la moglie divorziata si rifà una nuova vita con un altro uomo, perde il suo diritto all'assegno di mantenimento, anche se la convivenza è solo di fatto.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 6855 depositata il 03.04.2015 ponendo così fine alla frequentissima prassi di non risposarsi unicamente per non perdere il sostegno economico determinato dal parametro dell'inadeguatezza dei mezzi rispetto al tenore di vita goduto durante il matrimonio.
Quindi, per la Corte di Cassazione anche se non si convola a nuove nozze, l'ex coniuge che inizia una nuova relazione non ha più diritto all'assegno di mantenimento, che tra l'altro, non risorge neanche laddove la convivenza dovesse cessare.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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