Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Preg. mo Avv. Stefania Sbressa Agneni,
mi sono rivolto ad un'agenzia immobiliare per vendere un piccolo appartamento e a dire il vero avevo quasi concluso l'affare con il mio vicino di casa.
Tramite l'agenzia avevamo stabilito che entro 15 giorni lui avrebbe deciso se firmare il contratto o rinunciare all'acquisto. Poi l'affare è sfumato, ma l'agenzia vuole essere pagata per il lavoro svolto per me. A me non sembra proprio giusto. Cosa devo fare?
(Edoardo,Varese)
Caro Edoardo,
spesso le agenzie firmano un accordo con il venditore, nel quale stabiliscono che possono essere pagate per il loro lavoro di mediazione solo quando si conclude il contratto preliminare.
Quindi, se effettivamente c'è stato questo tipo di accordo, lei, non è tenuto a versare alcuna cifra a quei signori, dal momento che l'affare è sfumato.
Al massimo le toccherà rimborsare l'agenzia per le spese sostenute quando ancora si pensava che la vendita andasse a buon fine, ma comunque immagino che sia di poca cosa.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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