La Corte di Cassazione con sentenza n°8102 del 21 04.2015 ha stabilito che il venditore di un bene immobile destinato ad abitazione, in assenza di patti contrari, è obbligato a dotare tale bene di una licenza di abitabilità ( in assenza della quale esso non acquista la normale attitudine a realizzare la sua funzione economica-sociale).
Ne consegue che la mancata consegna del certificato di abitabilità, implica un inadempimento che, sebbene non sia tale da dare necessariamente luogo a risoluzione del contratto, può comunque essere fonte di un danno risarcibile ovvero costituire il fondamento dell'exceptio prevista dall'art.1460 del codice civile, per il solo fatto che si è consegnato un bene che presenta problemi di commerciabilità.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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