IL MIO EX VA IN PENSIONE: PUO' RIDURMI IL MANTENIMENTO?

Preg. mo Avv. Stefania Sbressa Agneni,

il mio ex marito, dirigente d'azienda privata, andrà in pensione il mese prossimo.

Tramite il suo avvocato che ha seguito il nostro divorzio, congiunto nonostante i numerosi attriti tra di noi, mi ha fatto sapere che le sue entrate subiranno una significativa contrazione.

Di conseguenza, vuole ridurmi l'assegno di mantenimento, che tra l'altro, è il mio unico reddito. Io non so proprio cosa fare e sono preoccupatissima.

L'importo dell'assegno è stato il risultato di un accordo per il quale io ho anche rinunciato alla casa coniugale, consentendogli di venderla.

Non trovo proprio giusto metterlo in discussione, anche perché lui dispone di altri proventi e risorse economiche, mentre io sono quasi ai limiti della sopravvivenza.

Cosa mi consiglia di fare?

(Monica,Varese)

Cara Monica,

se è vero che con la pensione le entrate del suo ex marito diminuiranno, i giudici per ridurre l'assegno di mantenimento dovranno valutare anche altri fattori.

Lo ha stabilito la Cassazione in una recente sentenza, in cui si specifica che è necessario considerare pure il valore di ulteriori proventi incassati dall'ex coniuge ovvero la situazione patrimoniale complessiva.

Comunque, se possibile, consiglio di trovare un accordo, visto che il vostro divorzio è stato consensuale, al fine di evitare una causa giudiziale che è lunga ed incerta. Il Suo ex marito deve proporre al Tribunale territorialmente competente una modifica delle condizioni di divorzio.

Faccio altresì presente che, essendoci un notevole squilibrio economico tra lei e l'ex marito ed essendo lei la parte più debole e costituendo l'assegno l'unica entrata per poter vivere ed avendo il suo ex un patrimonio non indifferente, l'assegno verrà sicuramente ridotto di poco oppure verrà riconfermato l'importo stabilito in sede di divorzio.