Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
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Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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L'assegno di mantenimento per la prole va ridotto se cambiano le condizioni di vita ed un figlio si emancipa economicamente.
Il Tribunale di Frosinone con la sentenza n. 138/2015 ha ritenuto di dover accogliere l'istanza di un padre volta ad ottenere la riduzione dell'assegno di mantenimento versato a favore dei figli.
L'attore evidenziava che dal momento in cui è stato disposto l'assegno di mantenimento a suo carico, le sue condizioni di vita avevano subito un sensibile peggioramento.
Inoltre, all'epoca l'importo era destinato al sostegno economico dei due figli minorenni, mentre con il passare del tempo, sua figlia,oramai maggiorenne, aveva raggiunto un'autonomia economica rispetto alla famiglia d'origine.
Per i giudici del Tribunale le criticità sollevate dal ricorrente meritavano accoglimento, contemperando le attuali esigenze e possibilità economiche dei coniugi. Quindi, il contributo al mantenimento della figlia doveva essere determinato nuovamente nella più congrua somma di euro 200.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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