SEPARAZIONE E DIVORZIO: TUTTO IN UN ANNO!

Sembra impossibile che in Italia si possa definire la propria posizione matrimoniale in un anno in quanto soltanto poco tempo fa, occorrevano minimo quattro anni ed anche di più.

Con l'introduzione della legge n°162/2014 sulla negoziazione assistita e della legge n.55/2015 sul divorzio breve, mettere la parola fine ad una relazione coniugale è diventato più semplice, facile e celere. La rapidità delle nuove procedure determina altresì una significativa riduzione dei costi nel caso di fattispecie non particolarmente complesse e complicate giuridicamente.

La separazione consensuale definita direttamente dagli avvocati matrimonialisti consente di acquisire lo stato di coniuge separato nell'arco di due mesi e decorsi sei mesi dalla separazione si può subito chiedere il divorzio, confermando le condizioni già stabilite o modificandole se sono sopraggiunte nuove circostante.

Prima di intraprendere ogni tipo di decisione, consigliamo sempre di richiedere una consulenza legale ai nostri avvocati specializzati in diritto di famiglia e con un'esperienza quotidiana sul campo, al fine di non pentirsi in futuro di decisioni prese in modo affrettato, sulla scia del momento o di pressioni provenienti dall'esterno o soltanto per liberarsi in fretta di una situazione che fa male e non fa vivere serenamente. Scriviamo ciò perché sovente ci capitano persone che dicono” avrei dovuto non firmare a quelle condizioni” oppure “ per debolezza ho accettato tutto” oppure “ non conoscevo i miei diritti di coniuge” e così via.

Questo articolo ci dà l'occasione di pubblicare la lettera di Claudia e Roberto sposati da più di 20 anni,separati e divorziati con gli “ accordi in office” di separazione e di divorzio, pervenuta qualche giorno fa in redazione e che desideriamo condividere con i sempre più cortesi lettori del nostro sito che interagiscono quotidianamente con noi con i loro casi personali.

“ Siamo Claudia e Roberto, sposati da più di venti anni, senza figli e separati di fatto da dieci anni. Siamo andati avanti così per pigrizia ed anche per la paura di affrontare una separazione in Tribunale ed anche per i costi. Avendo entrambi nuove situazioni, ci siamo risentiti e di comune accordo abbiamo deciso di separarci. Non avevamo niente in comune, tranne una casa di campagna in Toscana, ristrutturata insieme nei primi anni del nostro matrimonio.

Dopo una consulenza molto esauriente e soddisfacente degli avvocati matrimonialisti, abbiamo deciso di separarci con gli “ accordi in office” di separazione e in tale sede abbiamo definito la questione casa in campagna.

Dopo l'introduzione della legge sul divorzio breve, abbiamo subito colto la palla al balzo ed ora siamo anche divorziati. Siamo contenti e sereni, anche perché il sentimento tra di noi si era esaurito per entrambi da tempo e quindi, per noi è stato solo come formalizzare una situazione che di fatto era già così. Siamo riusciti a definire tutto in un anno, risparmiando tempo e denaro. Consigliamo a tutti questo tipo di procedura e vi ringraziamo infinitamente per l'assistenza legale di elevata professionalità che abbiamo ricevuto. Speriamo anche che il nostro caso ed iter legale possa essere di esempio per altre coppie che si trovano nella nostra stessa situazione”.