Preg.mo Avv.Stefania Sbressa Agneni,
sono separata ed ho un bambino di sei anni. Nell'ultimo periodo mi sono avvicinata alla religione cattolica e sto facendo il mio percorso personale seguendo ogni mercoledì sera incontri spirituali e religiosi. Sto anche leggendo libri sulla figura di Don Giussani e ne sono affascinata.
Mio marito è molto infastidito in quanto entrambi siamo sempre stati laici. Ritiene che io stia diventando una fanatica ed è contrario al modello educativo che sto dando a mio figlio.
Io vorrei che il bambino, dopo il battesimo, facesse la comunione, ma mio marito è arrabbiatissimo e su tutte le furie. Mi ha fatto scrivere dal suo legale, ma cosa può succedere?
( Beatrice ' 82, Gattico-Novara)
Cara Beatrice,
la informo che l'affido condiviso dei figli, introdotto dalla legge n.54/2006, attribuisce sia al padre che alla madre pari diritti.
Se non riuscite a trovare un accordo sarà il giudice a stabilire chi tra voi dovrà decidere sull'educazione religiosa.
Di solito vengono privilegiate le scelte che non penalizzano il figlio che non deve interrompere un percorso o vedere ridotta la socializzazione con i compagni.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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