Con le nuove tecnologie (facebook, whatsapp e company) scoprire il tradimento del partner è veramente facile ed è altrettanto facile procurarsi i mezzi di prova necessari ed utili per far addebitare al coniuge la separazione per violazione degli obblighi che discendono dal matrimonio, ed in particolare dell'obbligo di fedeltà.
Con la sentenza n.6432/2016 il Tribunale di Roma ha considerato idonei ad attribuire la responsabilità dello scioglimento del matrimonio ad uno dei due coniugi, gli sms compromettenti che questi si era scambiato con il suo amante.
Il marito aveva prodotto in giudizio il testo degli sms di contenuto inequivocabile, riuscendo ad addebitare alla moglie la separazione.
A tale proposito il Giudice ha evidenziato che in casi simili non si deve ritenere violata la normativa a tutela della privacy.
Il Giudice ha altresì rilevato che la convivenza ed il legame matrimoniale determinano un consenso implicito alla conoscenza di determinate comunicazioni personali.
Quindi, se il telefono è lasciato in casa incustodito, utilizzarlo per indagare su un sospetto/presunto tradimento, poi reale, è lecito.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _