Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Preg. mo Avvocato Stefania Sbressa Agneni,
mi trovo in una situazione poco piacevole in quanto non riesco più a pagare il mutuo della casa in cui abito a causa della perdita del lavoro.
Riesco ad andare avanti con dei risparmi messi da parte anni fa ma stanno per finire, anche se sto cercando un nuovo lavoro, magari all'estero, in Svizzera tedesca.
Ho ricevuto un atto di pignoramento e non so cosa fare?
L' immobile è intestato a me ed è per me la prima casa non avendo altre abitazioni.
Vorrei sapere se me lo possono pignorare come prima casa?
Comunque la contatterò in studio. Grazie in anticipo avvocato e cordiali saluti.
(Pietro, '78 Gozzano)
Egr. Sig. Pietro,
La informo subito che i requisiti necessari per non vedersi pignorata la casa sono tre: deve trattarsi di unico immobile di proprietà del creditore, nell'immobile deve risiedere il creditore anagraficamente e poi l'immobile non deve essere qualificabile di lusso.
La informo anche che all'ente di riscossione è consentito iscrivere un'ipoteca sull'immobile solo se il debito è superiore a 20 mila euro. L'agente, quindi, non può procedere contro la prima casa ma deve limitarsi all'iscrizione di un 'ipoteca partecipando in seguito ad eventuali azioni esecutive da parte dei privati.
Mi contatti pure in privato.
Cordialità.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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