Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Avendo trattato alcuni casi in tema di bollo auto, segnaliamo ai lettori del sito dello studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero un'interessante sentenza della Corte di Cassazione che con l'ordinanza n. 20425/2017 ha sancito che il bollo auto è soggetto alla prescrizione di tre anni.
Quindi trascorsi tre anni, contando dal primo gennaio dell'anno successivo a quello previsto per il pagamento, la cartella esattoriale è da considerarsi illegittima.
I Giudici di Piazza Cavour hanno precisato che “la tassa automobilistica è soggetta a prescrizione triennale e che questo termine vale anche quando non è stata impugnata nei termini la cartella. Di conseguenza la scadenza dei tre anni va applicata anche alla notifica dell'intimazione di pagamento”.
Vi facciamo presente che se ricevete una cartella esattoriale dopo tre anni ed un giorno, questa è illegittima ma deve essere comunque impugnata avanti ai giudici tributari.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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