Non possono pesare sull'assegno divorzile le libere scelte di vita dell'ex coniuge che decide di rinunciare ad una carriera promettente ed accettare un lavoro part-time e poi licenziarsi.
Tanto si desume dall'ordinanza n. 3015/2018 con cui la Corte di Cassazione, VI sezione civile, ha rigettato la pretesa di una donna volta ad ottenere una maggiorazione dell'assegno divorzile dovutole dall'ex marito a seguito della cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _