Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Con la sentenza n. 12564/2018 le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale in essere ed hanno chiarito che al familiare superstite del defunto in conseguenza di un sinistro stradale spetta il risarcimento integrale senza detrazione dell'importo capitale della pensione di reversibilità.
Con la pronuncia indicata le Sezioni Unite hanno specificato che la pensione di reversibilità è un trattamento previdenziale correlato al rapporto di lavoro pregresso e al versamento dei contributi cioè a fatti completamente indipendenti rispetto alla circostanza che ha determinato l'evento morte e, di conseguenza, non deve essere detratta.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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