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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Spett.le studio legale Sbressa Agneni,

sono separata da quasi due anni ed ho un bimbo di sette.
Il mio ex mi versa anzi dovrebbe versarmi ogni mese il mantenimento per il figlio stabilito dal giudice in euro 300,00 oltre al 50% delle spese straordinarie.

Però lui da circa sei mesi mi versa solo euro 200,00 e ad alcune spese straordinarie non ha provveduto.
Continua a dirmi che non ha più soldi e che avendo una nuova compagna, giovane e bella, non può perché lui vuole vivere e non privarsi di tutto per la separazione.

Cosa posso fare e poi ma lui può decidere di sua iniziativa di darmi di meno.

Grazie per la risposta che vi autorizzo a pubblicare.

(Ilenia, '81-Novara).

Gentile Sig.ra Ilenia,

ovviamente il suo ex non può ridursi arbitrariamente l'assegno di mantenimento stabilito in sede di separazione dal Tribunale per il mantenimento del figlio.

La informiamo che vale il provvedimento del Tribunale con l'importo stabilito e che tale provvedimento ha valore di titolo esecutivo con il quale lei può agire contro di lui per l'importo mancante e le spese straordinarie non pagate.

La informiamo altresì che per prima cosa è sempre consigliabile inviargli una lettera di diffida chiedendogli di versare l'importo entro un termine massimo di 15 giorni decorrente dal ricevimento della stessa al fine di recuperare la somma in via stragiudiziale.

Se tale lettera non avrà buon fine, non le resta che agire con un atto di precetto ed iniziare l'esecuzione forzata contro di lui.

Se suo marito è un lavoratore dipendente e la situazione persiste, è possibile chiedere al datore di lavoro il versamento diretto dell'importo stabilito nel provvedimento del giudice. Ciò viene fatto con l'avvio di una procedura specifica.

Ci contatti pure per qualsiasi chiarimento e necessità in sede a Borgomanero (0322 842177) oppure al mobile 340 7965261.

 

Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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