Cessione del contratto vuol dire sostituzione di un terzo ad uno dei contraenti in tutta la situazione giuridica derivante dal contratto stesso: successione, dunque, non già solo nel credito, o nel debito, ma in tutte le posizioni attive e passive, principali e accessorie, appartenenti al complesso giuridico contrattuale.
La cessione del contratto può essere opportuna in situazioni svariate.
A differenza dalla cessione del credito, che si perfeziona semplicemente con l'accordo del cedente o del terzo cessionario, la cessione del contratto richiede anche il consenso del contraente ceduto.
Il cedente è liberato dalle sue obbligazioni verso il contraente ceduto, salvo che questi abbia dichiarato di non liberarlo.
Quanto ai rapporti tra cedente e cessionario, il cedente è tenuto a garantire la validità del contratto, ma non l'adempimento da parte del contraente ceduto, salvo patto contrario.
Per informazioni, non esitate a contattarci in studio (0322 842177) nella nostra sede di Borgomanero in provincia di Novara oppure al mobile (340 7965261) al quale garantiamo sempre la nostra reperibilità.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _