Avv. Stefania Sbressa Agneni Avvocato Matrimonialista Autrice per Giuffrè Editore  Responsabile AMI Sezione Territoriale di Verbania Scrive per la rivista La Grinta di Vercelli

Preg.mo Avvocato Sbressa Agneni,
circa tre anni fa io e mia moglie abbiamo deciso di separarci, nonostante nostra figlia fosse in tenera età. La bambina è stata affidata alla madre ed io, impiegato statale, verso ogni mese per il suo mantenimento 400 euro. La mia domanda è questa: se mia figlia tra un po' di tempo, quando sarà più grande, trascorresse un mese intero con me, sarei tenuto a pagare lo stesso l'assegno anche per quel periodo? ( Luca, '75 Gattinara)

Caro Luca,
la mia risposta è si in quanto l'assegno di mantenimento è considerato una rata di quello annuale, determinato in base alle esigenze effettive della prole. Ciò significa che il coniuge cui non è affidato in prevalenza il bambino, nel periodo che i due trascorrono insieme ininterrottamente, non è sollevato dall'obbligo di versare l'assegno di mantenimento, anche se provvede in tutto e per tutto alle spese necessarie. Quindi, per esempio, se la prossima estate lei trascorrerà un mese intero con sua figlia, dovrà versare ugualmente a sua moglie l'importo di 400 euro stabilito in sede di separazione. Per eventuali ulteriori domande riguardanti il suo caso , può rivolgersi anche tramite mail allo staff di avvocati matrimonialisti del mio studio legale di Borgomanero (NO) che le risponderà il prima possibile.

MIA MOGLIE VUOLE TRASFERIRSI IN LIGURIA E PORTARE VIA I BIMBI, PUO' FARLO?
Gent.Le Avv. Sbressa Agneni,
mi sto separando da mia moglie ed il suo avvocato continua ad insistere che io lasci che lei e i miei due figli si trasferiscano nel Liguria. Lì abbiamo una casa in comproprietà che usiamo per le vacanze ed è vicina ai suoi genitori. Io vorrei che i miei figli vivessero con la madre, ma nella casa coniugale dove abitavamo a Milano anche per me sarebbe più facile e comodo vederli. Nei giorni scorsi mia moglie mi ha detto che intende rivolgersi al giudice per chiedere l'assegnazione della casa in Liguria, può farlo? (Pietro, Vercelli)

Caro Pietro,
Le dico subito che la richiesta di sua moglie non dovrebbe essere accolta dal giudice. A tale proposito la Corte di Cassazione ha precisato che la casa usata dalla famiglia nei periodi di vacanza non può essere ritenuta una residenza familiare ed assegnata ad uno dei coniugi in sede di separazione. Infatti, l'assegnazione della casa viene disposta nell'interesse dei figli e risponde all'esigenza di conservare il cosiddetto “ habitat domestico”: ossia, il centro delle abitudine e degli affetti familiari. Spero di aver chiarito la situazione e per ogni eventuale dubbio ed ulteriore domanda può rivolgersi anche tramite mail al mio studio legale di Borgomanero (NO) che le risponderà il prima possibile.