L'estate è un periodo caldo e bollente per i coniugi separati che spesso si trovano a litigare per la questione relativa alle vacanze con i figli.

La sentenza della Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione n. 27995/2009 è illuminante in materia e stabilisce che commette reato il coniuge che nega al marito di portare con sé il figlio in vacanza, eludendo il periodo stabilito dal giudice a tale scopo. Eludere, infatti, significa vanificare le pretese legittime altrui, anche attraverso una mera omissione.

Nel caso di specie, la madre si era rifiutata di concedere che il figlio trascorresse con il padre le ferie estive,così come era stato stabilito.

Tra l'altro gli Ermellini precisano che il genitore affidatario ha il compito di favorire il rapporto del figlio con l'altro genitore, a meno che non vi siano ragioni particolarmente rilevanti e gravi.