In primis occorre premettere che l'art. 15 della Costituzione dispone che la libertà e la riservatezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili e che la loro limitazione può avvenire solo su atto motivato dell'autorità giudiziaria e con le garanzie stabilite dalla legge.
Ma in un giudizio di separazione giudiziale si può esibire e depositare la corrispondenza via mail tra i due coniugi?
La risposta è positiva mentre si incorre in un reato se si deposita la corrispondenza di uno dei due coniugi con un terzo o con un istituto bancario.
In tale caso scatta il reato di sottrazione della corrispondenza ed anche di violazione del codice deontologico a carico dell'avvocato.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili per consulenze legali ed assistenze legali in materia di diritto di famiglia e di diritto civile.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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