La Corte di Cassazione ricorda che, a seguito della separazione coniugi, i figli hanno diritto ad un mantenimento che garantisca loro, se possibile, un tenore di vita analogo a quello precedente.
In particolare, i figli hanno diritto ad un mantenimento che gli possa assicurare un tenore di vita corrispondente alle risorse economiche della famiglia ed analogo per quanto possibile a quello goduto in precedenza, continuando a trovare applicazione l'art. 147 del codice civile.
Questo è stato chiarito nell'ordinanza n. 1562/2020 con la quale la Corte di Cassazione si è pronunciata nell'ambito di un giudizio di divorzio, sull'istanza di una madre che aveva contestato l'importo dell'assegno fissato a favore del figlio dal giudice di merito in euro 1.100,00 mensili, oltre al pagamento del 70% delle spese straordinarie.
Le spese straordinarie devono essere ripartite tra i genitori per quote in maniera proporzionale alle rispettive risorse e ricomprenderle in modo forfettario rischierebbe di privare la prole di cure necessarie o altri apporti.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili per consulenze legali ed assistenze legali in materia di diritto di famiglia e di diritto civile.
Lo studio legale Sbressa Agneni opera su tutto il territorio nazionale potendo contare su una collaborazione seria con avvocati domiciliatari.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _