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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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La Corte di Cassazione chiarisce che versare un assegno di mantenimento per i figli di importo inferiore a quello stabilito dal giudice in virtù di un accordo con la ex moglie non è reato.

La sentenza n. 5236/2020 della Cassazione accoglie il ricorso di un padre condannato per la violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione e di divorzio ai sensi dell'articolo 570 bis del codice penale perché in virtù di un accordo con la ex moglie ha ridotto l'importo mensile ad euro 800,00.

Gli Ermellini ribadiscono che non rileva che l'accordo intercorso non sia stato omologato dal giudice, inoltre il fatto stesso che l'uomo abbia comunque continuato a contribuire, seppure in misura ridotta al mantenimento dei figli, fa venir meno il dolo, elemento costitutivo fondamentale del reato contemplato dall'art. 570 bis del codice penale.

Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili.
Lo studio legale Sbressa Agneni opera su tutto il territorio nazionale potendo contare su una collaborazione seria con avvocati domiciliatari.

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "

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