Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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L'azione di manutenzione è concessa al possessore di un bene immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di una universalità di mobili per far cessare le molestie o le turbative arrecate al suo possesso.
La legittimazione attiva spetta soltanto al possessore di un immobile e non spetta al possessore di beni mobili.
Inoltre occorre che il possessore molestato abbia già il possesso da oltre un anno in modo continuo, non interrotto né viziato da violenza o clandestinità.
Come per lo spoglio, occorre l'animus turbandi e cioè la consapevolezza che il proprio atto arreca pregiudizio al possesso altrui.
L'azione di manutenzione è soggetta al termine di decadenza di un anno che decorre dalla molestia.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili.
Lo studio legale Sbressa Agneni opera su tutto il territorio nazionale potendo contare su una collaborazione seria con avvocati domiciliatari.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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