EMERGENZA CORONAVIRUS ED AUTOCERTIFICAZIONE: CHIARIMENTI.

Le Forze dell'Ordine hanno fornito chiarimenti sulle autocertificazioni poiché non è che basta compilare e poi si può andare dove si vuole.

Ci si può spostare solo per lavoro, necessità e salute. Al momento dei controlli dovete dichiarare e firmare perché vi state spostando. Fatto ciò, la pattuglia verifica (ad esempio chiamando in azienda, chiamando il vostro medico) in base a quello che avete dichiarato.

Se emerge che quello che avete dichiarato non è vero, rischiate due denunce. Una per violazione dell'ordinanza di pubblica salute coronavirus ex art. 650 del codice penale e l'altra per dichiarazioni mendaci ex art. 495 del codice penale.

Pertanto occorre attenersi alle regole ovvero fare la spesa solo nel proprio Comune e per articoli di prima necessità ovvero fare la spesa non significa fare shopping!

Se siete in tre in macchina rischiate una denuncia in quanto in macchina possono stare due persone, il guidatore e il passeggero posteriore.

Anche a piedi si deve avere l'autocertificazione. Se non si rispettano le regole, si rischia l'arresto fino a tre mesi e l'ammenda di € 206,00 in caso di violazione dell'art. 650 c.p. o la reclusione da un anno a sei anni in caso di violazione dell'art. 495 c.p..

Quindi, bisogna rimanere a casa con molta responsabilità, consapevolezza, coerenza e senso della collettività e rispettare le regole in questo momento così tanto difficile, serio e grave. Solo così ne usciremo più forti di prima. Ce la faremo.