La novità riguarda la consegna delle raccomandate che non verranno più consegnate dal postino con la modalità di sempre al fine di evitare il contatto diretto con il destinatario.
Ora il postino suonerà al citofono del destinatario al quale chiederà l'autorizzazione per firmare, vista la situazione di emergenza e le disposizioni del governo.
Se non trova il destinatario, lascerà, come sempre, l'avviso di giacenza per poter andare a ritirare la raccomandata presso l'ufficio postale.
Da oggi 23 marzo c'è la proroga della giacenza delle raccomandate da 30 a 60 giorni.
La posta ordinaria viaggerà normalmente ma poterebbero esserci alcuni ritardi di consegna.
Per qualsiasi necessità non esitate a contattarci al mobile 340 7965261 al quale siamo sempre reperibili per assicurare un valido e concreto aiuto giuridico in materia di diritto civile e famiglia.
In questo periodo prestiamo attività di consulenza legale unicamente nella modalità online.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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