Dal 6 marzo 2020 per fare viaggiare in auto i bambini che hanno un'età inferiore ai 4 anni occorre usare i seggiolini salvabebè.
I seggiolini salvabebè o anti-abbandono devono essere dotati di un dispositivo che trasmette un alert al padre e alla madre nel caso in cui il figlio venga dimenticato in macchina. Così è stato stabilito dal decreto del ministero dei trasporti n. 122/2019.
In caso di infrazione è prevista la multa di € 81,00, oltre a cinque punti in meno dalla patente.
Se invece il bambino ha un'età superiore ai quattro anni e non viene trasportato in macchina con un normale seggiolino è prevista la multa di € 83,00, oltre a cinque punti in meno dalla patente. Sempre che l'altezza del bimbo non superi il metro e mezzo.
Il seggiolino salvabebè deve essere dotato di sistemi elettronici che utilizzano dei sensori per rilevare la presenza del bimbo in macchina e che siano in grado di attivare segnali di allarme.
Il dispositivo deve essere in grado di inviare in automatico messaggi o chiamate tramite le reti di comunicazione mobile.
Il dispositivo può far parte dell'automobile come dotazione di serie o accessoria, oppure può essere acquistato a parte. Deve in ogni caso essere accompagnato da una dichiarazione di conformità dell'azienda costruttrice che deve attestarne il rispetto a ciò che è previsto dalla legge.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Legale al Volante "
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