Per la Corte di Cassazione sms e whatsapp riprodotti in foto sono ammissibili nel processo penale perché documenti ai sensi dell'art. 234 del codice di procedura penale.
Nella sentenza n. 17552/2021 la Suprema Corte chiarisce che i messaggi whatsapp e gli sms che vengono conservati nella memoria di un cellulare devono considerarsi documenti e pertanto è legittima la loro acquisizione mediante riproduzione fotografica perché non trova applicazione la disciplina delle intercettazioni e nemmeno quella che regola l'acquisizione della corrispondenza ai sensi dell'art. 254 c.p.c..
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _