Secondo la giurisprudenza la semplice diffida non è un atto idoneo ad interrompere il termine per usucapire.
E' necessario che venga promosso un atto di rivendica in via giudiziale o la privazione del possesso per oltre un anno (fermo restando che se entro un anno dallo spoglio il proprietario non è stato reintegrato anche nel possesso l'interruzione si considera non avvenuta).
Sono altresì atti idonei ad interrompere la decorrenza dell'usucapione il riconoscimento espresso operato dal possessore del diritto del proprietario e la notifica dell'atto di citazione con cui il proprietario richieda la materiale consegna di tutti i beni immobili.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _