Preg.mo Avvocato Stefania Sbressa Agneni,

io e mio marito siamo separati da più di due anni ed il giudice ha stabilito l'affidamento condiviso del nostro unico figlio di 12 anni che vive con me. La sentenza prevedeva ovviamente tempi e modalità del diritto di visita del padre, che però non sono mai stati rispettati da mio marito. E poi è anche capitato che lui decidesse i periodi di vacanza con il figlio, senza comunicarmi tempi e luoghi, facendomi così stare male e nel panico.

Non riesco più a vivere in questo modo e vorrei denunciarlo penalmente. Posso farlo? (Ivana)

Cara Ivana,

secondo il codice penale, la mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice è punita ai sensi dell'articolo 388. L'obiettivo di questo articolo è proprio quello di tutelare la regolare esecuzione dei provvedimenti giudiziari.

Suo marito disattende le prescrizioni del giudice ed in tale modo arreca un danno all'equilibrio ed alla stabilità di vostro figlio. Per quanto riguarda l'elemento psicologico di tale reato, è sufficiente il semplice dolo generico, ossia la coscienza e la volontà di disobbedire al provvedimento del giudice.

Infine, Le faccio presente che la procedibilità è a querela della persona offesa ovvero solo lei, in pratica, può provocare l'avvio del procedimento penale attraverso una denuncia all'autorità.

Se farà in questo modo, suo marito rischierà di essere punito con la reclusione o con la multa.