Il pagamento diretto al figlio, invece che al genitore convivente, non è una facoltà dell'obbligato, ma può essere deciso solo dal giudice.
Secondo l'ordinanza della Corte di Cassazione n. 9700/2021, il creditore della prestazione, così come indicato dal provvedimento di separazione, non può essere modificato dalle parti.
La possibilità per l'obbligato (ossia il padre) di versare l'assegno direttamente al figlio è subordinata ad un provvedimento di modifica delle condizioni di separazione.
Per gli ermellini è nullo l'accordo tra le parti per il versamento diretto al figlio ovvero un accordo tra i genitori non può modificare la persona del creditore o del debitore come stabiliti nel provvedimento giurisdizionale.
Infine, Vi informiamo che tutti i provvedimenti di separazione e di divorzio sono modificabili in presenza di nuove circostanze e condizioni.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _