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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Le norme sulla successione necessaria esprimono principi inderogabili a tutela dei congiunti più stretti: il coniuge, i discendenti legittimi o naturali, gli ascendenti legittimi.
A queste persone (legittimari) la legge riserva determinate porzioni del patrimonio del de cuius (quota di riserva o di legittima) anche contro la volontà di questo.

La legge consente al legittimario di impugnare non solo le disposizioni testamentarie, ma anche le donazioni che abbiano intaccato la parte di patrimonio a lui riservata.

Ne consegue che la successione necessaria può sovrapporsi non solo alla successione testamentaria, ma anche a quella legittima. In quest'ultima, infatti, pur mancando il testamento, si può avere una lesione della quota di riserva in conseguenza di donazioni fatte dal de cuius.
Ovviamente, come si tiene conto delle donazioni fatte ad altri, così si tiene conto anche di quelle fatte al legittimario stesso in quanto egli non può considerarsi leso, se quanto gli spetta era già stato anticipato con donazioni.

Se i suoi diritti sono stati lesi, egli potrà agire in primo luogo contro gli eredi e o legatari al fine di ridurre gli acquisti di costoro e di conseguire una quota del patrimonio ereditario. Con l'accoglimento dell'azione di riduzione.

Infine vi informiamo che a favore del coniuge, quando manchino discendenti, è riservata la metà del patrimonio del de cuius.

Inoltre anche quando concorra con altri chiamati, gli sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano.

Ai figli la legge riserva metà del patrimonio del genitore se questi lascia un solo figlio e complessivamente i due terzi se i figli sono più di uno. In quest'ultimo caso la quota complessivamente riservata si divide in parti uguali tra gli stessi.
Sono legittimari anche gli ascendenti legittimi, ma solo se mancano figli.

Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "

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Famiglia e persone

"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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