Andare via dalla casa coniugale/familiare è un illecito che costituisce abbandono del tetto coniugale. Pertanto, chi vuole andare via di casa, rischia grosso dal punto di vista legale.
Prima di lasciare la casa, bisogna attendere la prima udienza di separazione che autorizza a farlo.
Consigliamo, quindi, di fare una scrittura privata con cui i coniugi si sollevano dall'obbligo della coabitazione, convivenza ed assistenza di cui all'art. 143 c.c..
Con la scrittura privata, i coniugi rinunciano alla richiesta di addebito della separazione, a causa dell'abbandono del tetto coniugale, trattandosi di una decisione presa congiuntamente e consensualmente.
In presenza di figli minori e maggiorenni non economicamente indipendenti, l'accordo prevederà una continuità dell'assistenza materiale e morale in favore della prole. Quindi, è sempre consigliabile prevedere un mantenimento ordinario con la suddivisione delle spese straordinarie tra i genitori.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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