Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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Le somme elargite dai genitori anziani nei confronti dei figli adulti conviventi non configurano donazioni soggette a collazione se non si prova la liberalità.
E' quanto emerso dall'ordinanza n. 18814/2023 della Corte di Cassazione pubblicata il 4 luglio 2023.
Vediamo però cos'è la collazione ereditaria.
La collazione è un'operazione preliminare alla divisione ereditaria a cui sono tenuti i prossimi congiunti del defunto: coniuge, figli e loro discendenti.
Il significato della collazione ereditaria è di riequilibrare in sede di apertura della successione gli assetti patrimoniali alterati dalle donazioni poste in vita dal de cuius.
Tale istituto va a beneficio degli eredi che durante la vita del de cuius non hanno ottenuto beni e diritti in donazione.
La collazione è disciplinata dall'art. 737 del codice civile.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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