Quando termina un rapporto di convivenza è sempre doloroso sul piano personale ma se da tale rapporto sono nati figli, occorre tutelarli e regolarizzare in Tribunale l'affidamento e il mantenimento.
Dal 2006 l'affidamento della prole è condiviso, mentre l'esclusivo è possibile solo in casi di idoneità genitoriale o di genitore che si disinteressa completamente alla prole.
Il mantenimento dei figli si suddivide in ordinario e straordinario. Occorre poi considerare anche l'assegno unico che per legge è al 50%. I genitori possono ovviamente accordarsi per attribuire ad uno di essi il 100%.
La domanda si attua con un ricorso che può essere congiunto in caso di accordo sulle condizioni oppure giudiziale ed in tale caso decide il Giudice.
Il provvedimento del Giudice ha valore di titolo esecutivo.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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